Nuovo regime dei Minimi dal 2012

Il D.L. n.98/11, convertito nella L. n.111/11 (cosiddetta “Manovra Correttiva”), introduce all’art.27 un nuovo regime contabile per le persone fisiche che esercitano attività d’impresa, arti e professioni. Il nuovo regime decorre dal periodo d’imposta 2012. La prima cosa certa è che il nuovo regime, per espressa previsione normativa, andrà a sostituire il regime dei contribuenti minimi previsto ai commi da 96 a 117 dell’art.1 dalla L. n.244/07 (Legge Finanziaria 2008). Tale ultimo regime, pertanto, potrà essere applicato per l’ultima volta con riferimento al periodo d’imposta 2011. Inoltre, per chi dal 2012 non possiede le caratteristiche per poter accedere al nuovo regime contabile, ma presenta quelle che gli consentivano di essere considerato un “minimo”, è previsto il passaggio automatico ad un regime di semplificazioni che per la verità si presenta davvero poco appetibile e dal quale si potrà uscire optando per il regime ordinario. Ciò che invece appare ancora dubbio è se il nuovo regime andrà (come, peraltro, sembra) a sostituire anche il regime delle nuove iniziative produttive (cosiddette “neoattività”) contemplato dall’art.13 della L. n.388/00. Il dubbio nasce dal fatto che, seppur tale disposizione non è stata formalmente abrogata, il nuovo regime si “sovrappone” con questo, creando non pochi problemi di compatibilità. Sul punto si dovranno attendere chiarimenti ufficiali